Il Festival della Rinascita
Oggi giunge alla fine il 72° Festival della Canzone Italiana. Dopo l'Ariston vuoto dell'anno scorso, questa volta lo troviamo pieno al 100%, green pass rinforzato e tamponi permettendo.
E' nuovamente Amadeus a condurre la gara ma senza il suo portafortuna, Fiorello, che appare solo la prima serata per togliere "la iettatura" lanciata nel 2021 contro il prossimo conduttore. Si è sentita la mancanza del tuttofare siciliano? Be', anche se sono una sua fan, devo dire la verità, non tanto. Almeno abbiamo guadagnato ore di sonno! Grazie Ama! Grazie Fiore!
Il cast di partecipanti è stato superbo. Iva Zanicchi, Massimo Ranieri, Gianni Morandi, Elisa, Emma, Fabrizio Moro, Mahmood... Tutti vincitori, presenti nel "walk of fame" di Via Giacomo Matteotti. Tra i miti degli adolescenti, c'erano Rkomi, Sangiovanni, Aka7even, Blanco, Achille Lauro, Irama... E poi, la Rettore e tanti altri!
Tornerà Amadeus l'anno prossimo? E' presto per dirlo. Se lo fa, dovrà superarsi ancora. Staremo a vedere!
Secondo me
01 - Matteo Romano - "Virale": Ha solo 19 anni ma tanto talento. E' in gara tra i Big dopo essere arrivato sul podio di Sanremo Giovani. La sua canzone mi ricorda "Rosso Relativo" e "Perdono" di Tiziano Ferro. Fresca, orecchiabile, buon sound. Potrebbe essere il nuovo Mahmood ma non vincerà, ci sono troppi nomi importanti in gara. A me piace. Voto: 9
02 - Giusy Ferreri - "Miele": Canzone con dei suoni gipsy che viene arricchita con la voce dura, ma allo stesso tempo "rotta", di Giusy Ferreri. Lei sa tenere il palco dell'Ariston. Questa è la sua quarta volta. Voto: 7
03 - Rkomi - "Insuperabile": L'artista con l'album più venduto durante il 2021 approda sul palco dell'Ariston. Un rapper diventato cantante che vuole far conoscere il suo stile a tutti gli italiani. Amato dalle ragazzine, non è riuscito a convincere i più "anziani". Voto:7
04 - Iva Zanicchi - "Voglio amarti": Eccola! L'Aquila di Ligonchio, dopo tre vittorie e 10 partecipazioni, fa ritorno e si gode lo spettacolo, non pensa alla vittoria. Riempie il palco, lo illumina nonostante i suoi 82 anni. Stile, intelligenza, charme... Il suo è un brano anni 80-90, un regalo per quelle persone che dicono che le canzone di Sanremo non sono più come quelle di una volta. Signori e signore, eccone una! Bella ma, come ho detto, "sa" di passato. Voto: 7
05 - Aka7even - "Perfetta così": Debutto per il giovane cantautore uscito dalla scuola di Amici l'anno scorso. Secondo me è troppo giovane per capire cosa vuol dire partecipare al Festival di Sanremo: ha presentato un brano che non è all'altezza della gara canora. Voto: 4
06 - Massimo Ranieri - "Lettera di là del mare": Son passati 54 anni di quella prima volta al Festival, lui aveva solo 17 anni, e dopo la sua vittoria nell'88 con "Perdere l'amore", ci torna e la sua presenza scenica rimane intatta nonostante l'età. La sua canzone fa venire la pelle d'oca: l'emigrazione, argomento che unisce tantissimi italiani sparsi per il mondo, commuove ancora visto che l'Italia ha spedito e continua a inviare dei "figli" fuori dal Paese. La profondità del pezzo l'avrebbe portato sul podio qualche anno fa, oggi spero rimanga almeno nella top 10. Voto: 9
07 - Noemi - "Ti amo non lo so dire": Settima volta a Sanremo per la cantante romana di origini calabresi e ancora acqua. Purtroppo neanche questa volta porterà a casa il leoncino. Pezzo orecchiabile, sarà in rotazione radiofonica ma non è da podio. Voto:6
08 - Fabrizio Moro - "Sei tu": Torna il cantautore romano dopo aver vinto il Festival insieme a Ermal Meta nel 2018. Suono riconoscibile, sempre fedele al proprio stile. Brano romantico che, sebbene non vinca il Festival, resterà impresso nella mente di chi l'ascolta. A me piace. Voto: 9
09 - Dargen D'Amico - "Dove si balla": Prima volta per il rapper-cantautore-produttore discografico. Sa di essere "scarso" ma ci gioca con quello e il pubblico lo adora. E' una delle rivelazioni, sarà sicuramente nel top ten. Voto: 7 per la "buena onda".
10 - Elisa - "O forse sei tu": La cantante friulana si presenta a Sanremo 21 anni dopo la sua vittoria con "Luce (Tramonti a nord est)". Un pezzo nelle sue corde che convince subito tutti trasformandosi in uno dei favoriti di questa edizione. Professionalità ed eleganza. Semplicità e, in un certo senso, timidezza. Voto: 8
11 - Irama - "Ovunque sarai": Conosce abbastanza bene il Festival, questa è la sua quarta volta dopo le sue partecipazioni nella categoria Giovani (2016) e tra i BIG (2019-2021). Il suo pezzo è un brano lento, profondo con dei salti che ricorda la musica della canzone "Lighters" di Bruno Mars. E' coccolato da Amadeus visto ciò che è successo l'anno scorso: non è potuto salire sul palco dell'Ariston perche uno dei suoi collaboratori era positivo al covid19 ma ha partecipato lo stesso con un video delle prove. Voto: 7 perché la musica non è sua.
12 - Michele Bravi - "Inverno dei Fiori": Dopo un periodo buio, è ritornato con l'aiuto di tanti artisti che non l'hanno lasciato da solo. La canzone arriva dritta al cuore. I suoi vestiti sono stati pensati (detto da lui) per mettere un fiocco a ciò che vuole trasmettere. La sua voce, fragile ma pulsante, "accende" l'emozione del pubblico. Voto: 8
13 - La rappresentante di Lista - "Ciao ciao": Dopo l'esordio dell'anno scorso, rientrano in gara con una canzone che "disturba" a una parte del pubblico per l'utilizzo della parola "culo". Un altro pezzo divertente con una breve coreo. Sarà un boom in radio indubbiamente, e chissà se arriva sul podio. Voto: 8
14 - Emma - "Ogni volta così": Vincitrice anche lei del Festival, torna dieci anni dopo con questo pezzo dei suoni elettronici e ritmo coinvolgente. Accompagnata da Francesca Michielin come direttrice d'orchestra che, a mio parere, le ruba un po' la scena. Voto: 8
15 - Mahmood e Blanco - "Brividi": Il vincitore del 2019 arriva a Sanremo insieme a un altro idolo degli adolescenti. Questa ballata cerca di fare un confronto tra i sensi di inadeguatezza di due uomini di diverse età per quanto riguarda l'amore. Semplice, senza autotune, il messaggio è chiaro e viene premiata dal pubblico, dalla giuria demoscopica e dalla stampa con i loro voti. Vincerà? Voto: 9
16 - Highsnob e Hu - "Abbi cura di te": Dopo la loro partecipazione a Sanremo giovani, si sono uniti e portano sull'Ariston questo pezzo, bello e orecchiabile. C'è una grande intesa fra di loro. Tuttavia, la canzone non ha quell'x factor da stupire il pubblico. Voto: 7
17 - Sangiovanni - "Farfalle": Prima volta al Festival, uscito anche lui dalla scuola di Amici. Anche lui approfitta del Festival per farsi conoscere dal pubblico più anziano. Canzone orecchiabile e moderna. Voto: 6
18 - Gianni Morandi - "Apri tutte le porte": Grande ritorno dell' "eterno ragazzo". Il suo pezzo, scritto da Lorenzo Jovanotti, fa alzare l'Ariston. La voce non è più quella di una volta ma la sua energia resta intatta. Se arriva sul podio o addirittura vince il Festival, sarà, a mio avviso, perché è Gianni Morandi e il suo brano è stato scritto da Cherubini. Quello che è successo ieri - la sua vittoria nella serata delle cover - rende la questione evidente. Voto: 6
19 - Ditonellapiaga e Rettore - "Chimica": Il titolo del brano fa onore alla potenza che unisce musicalmente due generazioni diverse come Margherita e la Rettore. L'esperienza di Donatella aiuta tantissimo Ditonellapiaga che sembra una veterana di quel palco. Pezzo divertente e da ballare ma non coinvolge tanto il pubblico. Voto: 7
20 - Yuman - "Ora e qui": E' stato lui il vero vincitore di Sanremo Giovani e con la sua voce "jazz" presenta una canzone che potrebbe essere cantata da Mario Biondi. E' un pezzo impegnativo che non arriva subito al pubblico di Sanremo. Comunque bravo per rischiare. Voto: 7
21 - Achille Lauro feat Harlem Gospel Choir - "Domenica": Che dire? Lauro è diventato un habitué del Festival. Quarto anno consecutivo a Sanremo, dopo due partecipazioni e ospite fisso dell'anno scorso. Polemico. Non sa cantare e lo ammette. Vuole trasgredire e fare arte. La musica è un elemento in più alle sue opere. Questa volta, secondo me, toppa di brutto. Non ha approfittato del talento dello Harlem Gospel Choir che l'ha accompagnato. Voto: 3
22 - Ana Mena - "Duecentomila ore": Ci sono state tante polemiche per la sua partecipazione poiché non è italiana. Avendo ascoltato la canzone, avevano ragione. Potevano farne a meno. E così saremo andati a dormire prima! Voto: 3
23 - Tananai - "Sesso occasionale": Arriva al Festival della Canzone Italiana dopo essere tra i più votati a Sanremo Giovani. A mio parere, poteva anche non esserci. Non ha voce, il pezzo non è un granché. Voto: 3
24 - Giovanni Truppi - "Tuo padre, sua madre, Lucia": Sarà ricordato, forse, come quel cantautore che si esibito a Sanremo con una canottiera. E sì, sappiamo che gran parte degli italiani guardano ogni singolo dettaglio. L'artista vuole venerare la musica e fare in modo che prevalga sullo spettacolo. Bel pezzo. Voto: 7
25 - Le Vibrazioni - "Tantissimo": Tornano per la quarta volta al Festival ma purtroppo neanche questa volta lo vinceranno. Buon sound accompagnato del testo scritto da Roberto Casalino. Fa venire voglia di cantarlo a squarciagola e di seguire il ritmo con la testa. A me piace. Voto: 8
Le mie previsioniSul podio
Mahmood e Blanco - "Brividi"
Irama - "Ovunque sarai"
Elisa - "O forse sei tu"
Mi sono anche piaciute
Matteo Romano - "Virale"
Michele Bravi - "Inverno dei fiori"
Le Vibrazioni - "Tantissimo"
Fabrizio Moro - "Sei tu"
Papi, 10 anni fa abbiamo visto l'ultimo Festival insieme, la mattina del mercoledì dopo ci hai lasciati, all'improvviso. Ogni Festival, ascoltando ogni canzone, sei con me. Vorresti vincesse la Zanicchi? Morandi? O Ranieri? Un bacio al cielo.